Leggiamo e linkiamo un bell’articolo di Soldiweb.com dove vengono elencati 5 punti a favore del cashless, che condividiamo e riassumiamo sommariamente.
I contanti sono:
- Inefficienti: l’Economist rileva che le persone sprecano mediamente sei ore all’anno alla ricerca di un bancomat;
- Lotta all’evasione: chiaramente i pagamenti elettronici lasciano tracce elettroniche, che anche se difficili da seguire, come nel caso dei bitcoin, sono molto più tracciabili del contante;
- Convenienza: Mashable.com si chiede se non sia conveniente chiudere le zecche negli Stati Uniti e forse potrebbe esserlo perfino da noi in Europa;
- Tassi di interesse negativi; ancora l’Economist ci spiega come, con denaro contante fisico, non ci potranno essere tassi di interesse negativi perché i consumatori potrebbero sempre ritirare il cash e tenerlo sotto i loro materassi. Sotto zero, invece, i tassi di interesse potrebbero attrarre investimenti e magari rilanciare l’economia;
- Sporcizia: infine Mashable.com riporta la questione della salute dato che le banconote, secondo un recente studio americano, sono piene di batteri che possono portare malattie ed intossicazioni alimentari, qualcuno arriva perfino a pensare che senza il contante diminuirebbe anche il consumo di droga sniffabile come la cocaina, non potendo piò arrotolare la banconota…
RVT